domenica 30 maggio 2010
giovedì 27 maggio 2010
Deer
domenica 23 maggio 2010
Bennet place
Nemmeno un miglio dietro casa, si trova uno dei luoghi più importanti legati alla guerra civile americana: the Bennet place. Di per se il luogo non è un granchè, si tratta infatti di una vecchia fattoria di proprietà dal 1846 al 1875 della famiglia Bennet (prima era parte della foresta!).
Il luogo tuttavia ricopre un importante ruolo nella storia della guerra di secessione. E' qui inftatti che dall'Aprile al Maggio del 1865 il generale dei confederati (sudisti) Joseph E. Johnston e il terribile generale unionista William T. Sherman (nordisti) si incontrarono per firmare una serie di accordi che avrebbero portato alla fine della guerra civile da qui alla Florida.
Il luogo tuttavia ricopre un importante ruolo nella storia della guerra di secessione. E' qui inftatti che dall'Aprile al Maggio del 1865 il generale dei confederati (sudisti) Joseph E. Johnston e il terribile generale unionista William T. Sherman (nordisti) si incontrarono per firmare una serie di accordi che avrebbero portato alla fine della guerra civile da qui alla Florida.
lunedì 17 maggio 2010
Finally... resoconto weekend primo Maggio
Sebbene il primo Maggio non sia come in Italia, noi, armati dell'immancabile Lonely Planet, siamo andati verso il sud. Destinazione: Charleston (SC) e Savannah (GA) piu qualche tappa non prevista ma molto piacevole. Mille miglia andate lisce come l'olio, per le interminabili highway americane con i classici motel e benzinai di provincia.
L'itineario ha previsto magnifiche riserve naturali come lo swamp della Francis Blaider Forest, una foresta allagata piena di uccelli, serpenti, tartarughe e gli immancabili scoiattoli. O la Savannah's Wild Life Reserve, una risaia di età coloniale abbandonata dopo l'abolizione della schiavitù e oggi riserva naturale piena di... alligatori! O la selvaggia Hunting Island con le sue meduse da 5Kili, gli aironi e le palme. Ovunque nel sud regna lo Spanish Moss, una pianta parassita della quercia che pende dai rami come grigi capelli mossi dal vento e che dona un'atmosfera molto gotica a cittadine e zone costiere.
E per quanto riguarda le città: Charleston, patria del famoso ballo nota in tempi lontani (in senso americano) come Charles Town con le sue tranquille e romantiche viuzze ciottolate che ospitano bianche ville coloniali in stile via col vento. O Savannah, la prima città della Georgia, e Beaufort piccola cittadina molto tranquilla sulle mille baie del Sud Carolina. Tra le mille cose da citare il ristorante di pesce a Tibee Island, ancora nei sogni di Toni con i suoi alligatori vivi, miriadi di gamberi, granchi cozze e salsicce (!) e la romantica e un po' Disneyana atmosfera di cenare su un pontile di legno in stile pirati dei Caraibi.
E sulla via del ritorno una strana sensazione... ci sembrava di tornare a "casa"...
Ecco qualche foto:
L'itineario ha previsto magnifiche riserve naturali come lo swamp della Francis Blaider Forest, una foresta allagata piena di uccelli, serpenti, tartarughe e gli immancabili scoiattoli. O la Savannah's Wild Life Reserve, una risaia di età coloniale abbandonata dopo l'abolizione della schiavitù e oggi riserva naturale piena di... alligatori! O la selvaggia Hunting Island con le sue meduse da 5Kili, gli aironi e le palme. Ovunque nel sud regna lo Spanish Moss, una pianta parassita della quercia che pende dai rami come grigi capelli mossi dal vento e che dona un'atmosfera molto gotica a cittadine e zone costiere.
E per quanto riguarda le città: Charleston, patria del famoso ballo nota in tempi lontani (in senso americano) come Charles Town con le sue tranquille e romantiche viuzze ciottolate che ospitano bianche ville coloniali in stile via col vento. O Savannah, la prima città della Georgia, e Beaufort piccola cittadina molto tranquilla sulle mille baie del Sud Carolina. Tra le mille cose da citare il ristorante di pesce a Tibee Island, ancora nei sogni di Toni con i suoi alligatori vivi, miriadi di gamberi, granchi cozze e salsicce (!) e la romantica e un po' Disneyana atmosfera di cenare su un pontile di legno in stile pirati dei Caraibi.
E sulla via del ritorno una strana sensazione... ci sembrava di tornare a "casa"...
Ecco qualche foto:
martedì 11 maggio 2010
La settimana delle "chekke"!
"Chekka" è il nome italianizzato usato dai miei parenti italo-canadesi per "torta", che ovviamente deriva da "cake"!
E finalmente ho trovato un po' di tempo per sperimentare la fantastica torta pere-cioccolato ricetta Todros: ecco Silvia come promesso le foto! E' stata mooolto apprezzata dai nostri amici! (e ovviamente da noi!)
L'altra è una velocissima torta allo yogurt per la colazione (già che c'era il forno acceso...!)
...ma non finisce qui!
Ecco la crostata con crema e fragole di domenica (per l'arrivo di un amico):
E la nostra cucina sta continuando ad accumulare dolci: ieri sera i nostri amici hanno portato una buonissima walnuts cake, stasera abbiamo invitato a cena i nostri vicini che portranno un dessert americano!
Poi promesso, per un po' niente più dolci!
E finalmente ho trovato un po' di tempo per sperimentare la fantastica torta pere-cioccolato ricetta Todros: ecco Silvia come promesso le foto! E' stata mooolto apprezzata dai nostri amici! (e ovviamente da noi!)
L'altra è una velocissima torta allo yogurt per la colazione (già che c'era il forno acceso...!)
...ma non finisce qui!
Ecco la crostata con crema e fragole di domenica (per l'arrivo di un amico):
E la nostra cucina sta continuando ad accumulare dolci: ieri sera i nostri amici hanno portato una buonissima walnuts cake, stasera abbiamo invitato a cena i nostri vicini che portranno un dessert americano!
Poi promesso, per un po' niente più dolci!
lunedì 10 maggio 2010
Il wireless del vicino è sempre piu verde...
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